Sicurezza

Il certificato RaSi: facciamo chiarezza

Ogni impianto elettrico necessita di una certificazione in corso di validità che ne attesti la sicurezza. Ma come funziona il rilascio del RaSi? E quanto tempo prima occorre prenotare l'intervento per essere sicuri di non incorrere in proroghe o multe? Vediamo nel dettaglio come funziona il controllo degli impianti elettrici.

Sicurezza

Il RaSi è obbligatorio e va rinnovato periodicamente

Il Rapporto di Sicurezza RaSi è un documento obbligatorio rilasciato da un organo di controllo indipendente che certifica la conformità dell'impianto elettrico alle normative vigenti. Questo documento ha una validità limitata nel tempo e deve essere consegnato al gestore di rete entro la data di scadenza.

Quando il Rapporto di Sicurezza dell'impianto elettrico si avvicina alla scadenza, il proprietario deve contattare un organo di controllo indipendente per fissare un appuntamento. Un consulente in sicurezza elettrica si reca nel luogo dell'impianto per svolgere una serie di prove e di misurazioni che coinvolgono tutte le prese di corrente collegate all'impianto in oggetto. 

I controlli solitamente vengono prenotati dai proprietari solo alcune settimane prima della scadenza: un anticipo spesso insufficiente a completare l’iter nei tempi richiesti. Per questo motivo è importante sapere come si svolgono i controlli e seguire alcuni semplici consigli per facilitare lo svolgimento dei lavori e il rilascio della certificazione nei tempi prestabiliti.

L'impianto è in regola o presenta dei difetti?

Al termine del controllo, se l'impianto rispecchia i requisiti di sicurezza, l'addetto ai lavori autorizza l'allestimento del certificato RaSi, che giunge normalmente in forma cartacea via posta entro due-tre giorni. Nel 60% dei casi*, il controllo dell’impianto elettrico termina con il rilascio del RaSi. Nel 35% dei casi* invece l’impianto presenta imperfezioni e malfunzionamenti.

In caso di malfunzionamenti all'impianto il controllore deve redigere un Elenco dei difetti che va consegnato ad un elettricista. Questo perchè chi si occupa del controllo non può procedere anche all'eliminazione dei difetti (Art. 31, OIBT). In questa situazione:

 

  • Il controllore deve rilasciare al proprietario un documento chiamato Elenco dei difetti.
  • Il proprietario deve inviare l'Elenco dei difetti a un elettricista di fiducia.
  • L'elettricista deve recarsi sul luogo, correggere le difettosità riscontrate e firmare il documento.
  • Il proprietario deve inviare il documento all’organo di controllo che valuta la necessità di procedere a un eventuale e ulteriore controllo. 
  • A questo punto, l’organo di controllo firma il RaSi e lo invia al proprietario, che lo inoltra al gestore di rete

 

*Dati interni ad AIL Servizi basati sui controlli effettuati da gennaio a dicembre 2021.

Pianificare l'intervento per tempo

Per il proprietario può risultare difficile reperire un elettricista disponibile in tempi brevi e gestire la triangolazione con l'organo di controllo e il gestore di rete. Per questo motivo si consiglia di prenotare il controllo almeno 6 mesi prima della scadenza, e di scegliere un elettricista di fiducia che gestisca le pratiche direttamente con l’organo di controllo. Questo margine di tempo è sufficiente a garantire la trasmissione puntuale del RaSi, anche nel caso in cui occorra coinvolgere un elettricista esterno per l'eliminazione dei difetti dell'impianto o nel caso in cui, per svariati motivi, l'intero processo subisca dei rallentamenti.

AIL Servizi segue il cliente in tutto il percorso di rilascio del RaSi, offrendo un servizio veloce e centralizzato, che va dalla pianificazione del controllo fino all'invio della documentazione al gestore di rete. In caso di Elenco difetti, AIL Servizi collabora con l'installatore elettricista per uno scambio celere dei documenti da controfirmare.

In caso di difetti all'impianto, il rilascio del RaSi avviene solitamente dopo 4-6 mesi.

Alcuni consigli utili

È importante tenere a mente alcune regole per facilitare il controllore a svolgere agilmente il suo lavoro, evitando di riprogrammare l’intervento su più giorni.

  • Verificare di essere in possesso di tutte le chiavi necessarie a garantire l’accesso a ogni area dello stabile, compresi eventuali locali distaccati come cantine, garage, ecc...
  • Se non è possibile essere presenti, delegare il rilascio delle chiavi a una persona di fiducia (ad esempio, custode, vicino, impiegato, ecc…)
  • Valutare la possibilità di presenziare per tutta la durata del controllo, o di incaricare una persona in grado di guidare il controllore nell’identificazione e relativa ubicazione dei vari locali, secondo le descrizioni presenti sul quadro elettrico.
  • Tenere presente che possono verificarsi delle interruzioni di corrente. Se lo stabile è un ufficio, un negozio o un ristorante, concordare il controllo in un giorno di chiusura o in orari non aperti al pubblico. Nel caso di scuole, prevedere l’intervento durante le settimane di chiusura.               

AIL Servizi al tuo fianco

AIL Servizi certifica la sicurezza del tuo  impianto con un servizio di controllo tempestivo e accurato, occupandosi anche dell'invio dei documenti al gestore di rete, della richiesta di proroghe e della pianificazione dei controlli futuri.

In caso di vendita dell'immobile, il controllo viene garantito entro dieci giorni lavorativi.