Sicurezza

Anche l'impianto fotovoltaico deve essere controllato

Il fotovoltaico è una soluzione di approvvigionamento energetico sostenibile che in Ticino piace sempre di più, sia alle famiglie che alle istituzioni. Come per l'impianto elettrico, anche l'impianto fotovoltaico deve essere collaudato e poi periodicamente controllato da un organo di controllo indipendente. Ne parliamo con Claudio Caccia, coordinatore per la Svizzera Italiana di Swissolar.

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Anche l'impianto fotovoltaico deve essere controllato

Claudio Caccia, com'è il quadro del fotovoltaico in Ticino?  Il mercato è ancora in crescita?

Sì, l’installazione di impianti fotovoltaici fa segnare ogni anno in Ticino, come nel resto della Svizzera, una crescita record rispetto all’anno precedente. In pratica dal 2018 il mercato continua ad aumentare con tassi a doppia cifra, e solo nel 2022 le nuove installazioni sono cresciute del 62%.

 

Quando si dovrebbe prendere in considerazione l'utilizzo dell'energia solare nel proprio edificio?

Direi fondamentalmente sempre: vale la pena valutare l’utilizzo dell’energia solare nel proprio edificio perché nella stragrande maggioranza dei casi ciò è conveniente dal punto di vista economico. In effetti in quasi tutti gli stabili le condizioni di insolazione, combinate con i generosi incentivi federali, cantonali e, a volte, comunali, fanno sì che l’elettricità fotovoltaica risulti essere decisamente concorrenziale dal punto di vista economico. 

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Quali sono le soluzioni preferite nel mercato della Svizzera italiana?

Il mercato in Ticino si sviluppa in tutti i segmenti: si assiste ad una crescita marcata sia a livello di impianti su scala domestica, che a livello di impianti di grande potenza installati prevalentemente su edifici industriali, commerciali e amministrativi.

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Quali sono le condizioni ideali per installare un impianto fotovoltaico?

Naturalmente in primis una buona insolazione, anche se questo parametro va relativizzato, nel senso che l’elevata efficienza dei moduli fotovoltaici moderni, unita al forte calo del loro prezzo negli ultimi decenni rende interessante la posa anche su superfici che fino ad alcuni anni fa non sarebbero state considerate. In molti casi, anche le facciate degli edifici rappresentano un potenziale interessante per l’energia solare. Pur producendo mediamente meno rispetto ad esempio alla falda sud del tetto, va considerato che gli impianti in facciata producono di regola di più durante l’inverno, quando in un certo senso l’energia elettrica è ancora più pregiata.

Per un impianto fotovoltaico non è necessaria una particolare manutenzione. Per le abitazioni, il RaSi è richiesto ogni 20 anni.

Claudio Caccia - Swissolar

È richiesta una manutenzione particolare da parte del proprietario sull’impianto fotovoltaico?

In generale, per un impianto fotovoltaico non è necessaria una particolare manutenzione. Ovviamente si parte dal principio che il proprietario tenga monitorato l’impianto in modo manuale o automatico, per esempio verificando di tanto in tanto se i dati di produzione combaciano con quanto previsto e intervenendo in caso di differenze rilevanti. Naturalmente, a seconda della situazione o di eventi particolari, quali forti grandinate o tempeste, può essere necessario far eseguire un controllo visivo dell’impianto. 

 

E i controlli RaSi?  È necessaria una certificazione RaSi anche per la produzione di energia solare?

L’impianto fotovoltaico è a tutti gli effetti un impianto elettrico, ed è quindi sottoposto al controllo di collaudo e al controllo periodico come previsto dall’Ordinanza sugli impianti a bassa tensione. Il controllo periodico, oltre ad essere obbligatorio, è utile per rilevare eventuali problemi suscettibili di creare dei rischi a livello di sicurezza o di funzionamento affidabile dell’impianto.

 

Ogni quanto va rinnovato il Rapporto di Sicurezza di un fotovoltaico?  

L’impianto fotovoltaico va controllato con la stessa periodicità che si applica al tipo di edificio su cui è installato. Per le abitazioni private, la periodicità del controllo è ogni 20 anni. L’OIBT prevede controlli ogni 10 anni per installazioni su negozi e uffici e ogni 5 anni per ristoranti e bar, alberghi, case di riposo, scuole, industrie ecc...

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La legge prevede una certificazione indipendente anche prima della consegna?

Prima di consegnare il RaSi al proprietario, ogni impianto di produzione di energia deve essere sottoposto ad un controllo indipendente, come prescritto dall’art. 35 cpv 1 dell’OIBT Ordinanza sugli impianti a bassa tensione. Questo viene effettuato da un organo di controllo indipendente o da un servizio di ispezione accreditato. Entro due mesi dalla messa in servizio, il RaSi va consegnato al gestore della rete di distribuzione.

 

In conclusione? Perché scegliere l’energia solare?

Il sole irradia sulla terra gratuitamente una quantità di energia molto superiore ai nostri consumi. Oggi disponiamo di tecnologie per usare questa risorsa in modo efficiente, affidabile e conveniente. Puntare sull’efficienza energetica e sulle fonti rinnovabili, solare incluso, è quindi fondamentalmente una questione di buon senso e permette di renderci gradualmente meno dipendenti da fonti energetiche non rinnovabili e che creano gli ormai evidenti danni al clima.